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Premio Fabula: Monda vorrebbe tornare ad insegnare, Buccirosso preferisce Bellizzi a Venezia. Oggi IPantellas ed il candidato al Nobel Paschetto. Domani De Caro

«Il Premio Fabula mi riaccende la voglia di tornare a scuola»
Confessa il direttore dell’Osservatore Romano Andrea Monda «Se Maradona è un 10 da sogno Fabula è un sogno da 10»
Così a sorpresa lo storyteller Buffa sul palco di Bellizzi
«Il Festival di Venezia? Già dimenticato. Decisamente più costruttivo incontrare i ragazzi che fare passerella»
Tuona Carlo Buccirosso senza filtro al muro dei 500 giovani creativi
OGGI TOCCA ALLE WEB STAR PIÙ AMATE I PANTELLAS
PRIMA IN ARENA TROISI GIUSEPPE PASCHETTO TRA I 50 MIGLIORI PROFESSORI NEL MONDO CANDIDATO PER IL GLOBAL TEACHER PRIZE DELLA VARKEY FOUNDATION
Domani i Villaperbene e Enzo De Caro. L’attore omaggerà Massimo Troisi
E per gli incontri speciali in Arena S.E. Monsignore Andrea Bellandi

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Bellizzi, 2 settembre 2019 Prima l’impatto timido e quasi reverenziale con il Direttore del giornale della Santa Sede, poi l’exploit sul palco dello storyteller milanese, infine l’abbraccio dell’attore napoletano che si è raccontato senza filtro due volte, prima al muro dei giovani creativi e poi alla folla di Bellizzi. È un boomerang di emozioni e sentimento, nozioni e insegnamenti quello che segna il primo giorno del Premio Fabula, decima edizione del Festival della scrittura dei ragazzi ideato da Andrea Volpe, in programma a Bellizzi fino a venerdì 6 settembre.
Ad inaugurare ieri la sezione degli incontri speciali in Arena Troisi è stato il Professor Andrea Monda, Direttore Osservatore Romano e Presidente di BombaCarta. Scrittore e saggista, ha lavorato per alcuni anni presso l’Ufficio Legale dell’Esattoria del Comune di Roma per conto di un Istituto bancario, per diciotto anni è stato professore di religione, da otto mesi dirige il giornale della Santa Sede, l’Osservatore Romano.
«Che bello stare qui – ha esordito Monda – il confronto con voi è molto stimolante, mi riaccende la voglia di tornare ad insegnare. In 18 anni ho cercato di dare tutto: non so se ci sono riuscito, ma di sicuro io ho ricevuto più di tutto. Ad avercene giornalisti come voi. Fabula mi ha regalato una grande botta di energia, qui c’è sete di bellezza e condivisione». In chiusura il momento dei consigli. «Se vi piace un libro rileggetelo e soprattutto cercate le persone diverse da voi. All’inizio vi staranno antipatici ma dopo un po’ sarà meraviglioso. Oggi la rete vi mette in contatto con chi è simile a noi, uscite da questo gusto e poi, come suggerisce spesso il Papa, chiedete sempre ai vostri nonni di raccontarvi una storia. Se interrompiamo questa catena la società si frantuma».
Poi la sorpresa. L’Area Spettacoli si è aperta con Federico Buffa che si è cimentato nella lettura tutta d’un fiato di un testo di Ivano Montano nel quale non sono mancate le sue personalissime digressioni. La platea lo ha ascoltato senza perdere mai il filo del discorso, arrampicandosi con lui sulle parole e la bellezza del loro significato. Il suo modo inconfondibile di raccontare i fuoriclasse dello sport e le loro gesta epiche si è come incastrato alla perfezione con la scrittura dell’autore salernitano, una narrazione a metà tra sogno e speranza che ha condotto all’elogio finale: “Se Maradona è un 10 da sogno Fabula è un sogno da 10”, rimarcando l’importanza di un evento che va a stimolare i ragazzi che da dieci anni inventano, creano, fantasticano, scrivono.
E poi l’atteso abbraccio con Carlo Buccirosso che si è piacevolmente lasciato “interrogare” dai giovani affabulatori, non prima di essersi complimentato con il Sindaco, Mimmo Volpe: «Complimenti – ha detto l’attore – essere il primo cittadino vuol dire essere il primo rappresentante di una comunità e tu lo fai egregiamente, con una genuinità che è quasi fuori dal comune». Poi le mille domande dei ragazzi. «Avevo paura di fare questo mestiere, la mia timidezza mi ha frenato per tanto tempo fin quando poi ho deciso di essere più forte delle mie debolezze. Nel frattempo però mi sono laureato in Giurisprudenza, avevo un piano B, in Italia non puoi non averlo. Studiate ragazzi, non è un messaggio banale il mio». Poi i ragazzi gli chiedono di Venezia. «Il Festival? L’ho già dimenticato, mi porto a casa solo il biglietto del treno. Non amo gli eventi mondani, i luoghi dell’apparire, i red carpet, la passerella. Trovo molto più costruttivo incontrare voi e mettermi a nudo». Obbligato un passaggio sulla sua carriera quarantennale e lo sketch al cinema con Vincenzo Salemme nel film “L’amico del cuore” rimasto nella storia. «Memorabile, me la chiedono ancora. Ma vi confesso anche che quando ho deciso di cimentarmi come capo comico e scrollarmi di dosso quei ruoli e personaggi pur senza rinnegarli, non è stato facile. Oggi amo scrivere i testi dei miei lavori teatrali, amo urlare quello che la società vorrebbe ma non può…eppure non ero bravissimo in italiano». Napoli? «Un amore difficile. Ti costringe ad andare altrove ma anche a tornare sempre. Credo che non tutti i napoletani la amino. Quando per esempio fanno il G8 in una settimana si trasforma, è bellissima…e in una vita? A volte c’è cattiva volontà!».
STASERA – GIORNO 2 Buffa incontrerà i creativi oggi alle 19.30; a seguire (alle 20) arriverà a Bellizzi la coppia di youtuber più apprezzati del momento, I Pantellas, Jacopo Malnati e Daniel Marangiolo. La loro comicità e i loro comportamenti così demenziali li hanno resi in breve tempo famosissimi, il loro video parodia sul film “Paranormal Activity” (2010) è stato uno dei primi video italiani a raggiungere un milione di visualizzazioni. Si può dire che fino al 2012 avessero monopolizzato la piattaforma.
E sempre oggi, per gli Incontri Speciali in Arena è anche la volta del club Kiwanis Bellizzi Sele Picentino per un viaggio nella geologia (alle 17). A seguire sarà affrontato il tema dell’economia circolare e gli investimenti presenti e futuri. Sarà sviluppato un focus sull’importanza del fare una buana raccolta differenziata condividendo esempi di buone pratiche. Interverranno il Dottore Fabio Lauri, vice capo area di Banca Campania Centro, la Dottoressa Emma Carrafiello e il Dottore Angelo Zoppi, collaboratori del laboratorio di analisi e consulenza ambientale Neotes srl in qualità di giovani soci Kairòs della Banca Campania Centro. Alle 17.30 arriverà Giuseppe Paschetto, 63 anni, insegna matematica e scienze da 35. Un professore della scuola media in provincia di Biella, che ha qualcosa di eccezionale. Un metodo di insegnamento non convenzionale che ha fatto sì che si ritrovi tra i 50 migliori professori nel mondo e quindi candidato per il Global Teacher Prize della Varkey Foundation. Paschetto ha eliminato la cattedra e i compiti a casa, ha convinto i colleghi a misurare il “Fil” della scuola (Felicità interna lorda), ha rinunciato ai libri di testo. Queste sono solo alcune delle iniziative che lo hanno reso un insegnante amato dagli studenti e apprezzato anche dalle famiglie. Alle 18.30 sarà la volta del Dottore Vincenzo Starita, Direttore generale del personale, delle risorse e per l’attuazione dei provvedimenti del giudice minorile del Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità.
DOMANI – GIORNO 3 Il terzo giorno di Fabula 10 prende il via alle 11. Quest’anno al programma si aggiungono una serie di incontri con giornalisti illustri per offrire ai ragazzi nozioni e conoscenze di una diversa forma di scrittura: ad inaugurare il ciclo sarà Erminia Pellecchia, Nel pomeriggio, per gli “Incontri Speciali in Arena”, i giovani creativi incontreranno S.E. Monsignore Andrea Bellandi, Arcivescovo, Arcidiocesi di Salerno – Campagna – Acerno, e, a seguire, lo scrittore Luca Lanzetta. Infine, alle 20, arriveranno i Villaperbene, il collettivo comico salernitano nato nel 2012 e composto da Chicco Paglionico, Francesco D’Antonio ed Andrea Monetti.